Bocelli replica alle accuse sui social: “Non sono un negazionista, sono ottimista e riparto da qui con una preghiera”.
MILANO – La replica di Andrea Bocelli alle accuse sui social è arrivata nella serata di lunedì all’event Milanesiana: “Mi sono speso fin dal primo giorno con la Fondazione che porta il mio nome – ha raccontato il cantante citato dal Corriere dell Sera – per aiutare chi era in difficoltà per il virus. Oggi al Senato sono stato frainteso“.
“Non sono un negazionista – ha continuato – sono un ottimista e ripato da qui con una preghiera“.
Social contro Bocelli e Fedez attacca: “Meglio stare in silenzio”
Diverse le persone che hanno criticato le parole di Bocelli. Tra loro anche Fedez con un lungo post su Twitter accompagnato da una foto con un ragazzo che ha avuto il coronavirus: “Se non conoscete nessuno che sia stato in terapia intensiva e vi permettete di instillare il dubbio che la pandemia sia stata fantascienza, vi presento un mio amico che causa Covid ha dovuto subire un trapianto di polmoni a 18 anni. Poi fare silenzio ogni tanto non fa male“.
Sileri in difesa di Bocelli: “Penso che sia stato interpretato male”
Tra i più critici anche Alessandro Gassmann: “35.000 morti in Italia per Covid… Rispetto“. In difesa di Andrea Bocelli, invece, il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, che nel suo intervento ad Agorà ha giustificato il cantante.
“Io credo che sia stato male interpretato – ha detto l’esponente grillino – Voleva esprimere il disagio di ogni cittadino che a causa delle misure restrittive è stato chiuso dentro casa per tanto tempo. Io non avrei mai fatto quelle dichiarazioni, ma immagino che avrà modo di spiegarle“. Una polemica che sembra essere definitivamente spenta anche se in futuro non sono escluse altre dichiarazioni simili con il Covid che sembra dividere l’Italia.